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Sportello informativo ZES Campania

E’ stato attivato in Confindustria Salerno, in collaborazione con il Consorzio ASI di Salerno, il DESK ZES.

Le aziende interessate a chiedere informazioni e/o porre specifici quesiti in merito agli interventi previsti nel Piano di Sviluppo Strategico ZES Campania e destinati alle imprese insediate, o che intendono avviare una nuova attività nell’area, possono inoltrare una mail a deskzes@confindustria.sa.it.

Ricordiamo che, le aree della provincia di Salerno ricadenti nella ZES Campania, sono:

–        gli agglomerati industriali di Salerno, Fisciano-Mercato San Severino, Battipaglia;

–        le aree PIP di Nocera “Fosso Imperatore”, di Sarno “Ingegno”;

–        l’area PIP per la cantieristica nautica del Comune di Salerno;

–        Area Codola di Castel San Giorgio;

–        Aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi.

Ad oggi, le agevolazioni fruibili sono:

–        riduzione del 50% dell’imposta sul reddito derivante dallo svolgimento dell’attività, per le imprese che intraprendono una nuova iniziativa economica nelle ZES. L’agevolazione è applicabile a decorrere dal periodo d’imposta nel corso del quale è stata avviata la nuova attività e per i sei successivi. Il riconoscimento del beneficio è subordinato al rispetto delle seguenti condizioni, pena la decadenza e l’obbligo di restituzione: i) le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attività nell’area ZES per almeno dieci anni; ii) le imprese sono tenute a mantenere i livelli occupazionali creati nell’ambito dell’attività avviata nella ZES per almeno dieci anni. L’agevolazione spetta nei limiti e alle condizioni previsti dal regime de minimis;

–        credito d’imposta investimenti ZES prorogato al 31/12/2022: il bonus per gli investimenti nel Mezzogiorno, è stato potenziato per le imprese già esistenti o per le nuove che programmano attività imprenditoriali nelle aree ZES. Infatti, l’ammontare massimo del costo agevolabile per ciascun progetto è stato elevato a 50 milioni di euro. Ricordo che l’incentivo, concesso nella misura del 25% per le grandi imprese, 35% per le medie e 45% per le piccole imprese, finanzia l’acquisto, anche mediante locazione finanziaria di beni strumentali nuovi, in particolare macchinari, impianti e attrezzature varie.